Aspettate... aspettate... e ora cedete!

6. September 2021

I "Truck Days" si svolgono attualmente presso il Museo Svizzero dei Trasporti di Lucerna. Chi è interessato all'industria dei trasporti può mettersi al volante di un camion, cosa non facile per i meno esperti, ma ancora più emozionante.

Chi prima di visitare il Museo dei Trasporti si è sempre seduto al volante di un'automobile e non è mai salito nella cabina di un camion rimarrà un po' perplesso non appena salirà sul veicolo. Proprio come in una scala, il primo gradino è la salita.

Poi, per i titolari di patente di categoria B, è tutto come al solito: allacciare le cinture, regolare il sedile, controllare gli specchietti. Una volta selezionata la lettera "D" per Drive e tirato il meccanismo a molla, il veicolo parte. Dopo la prima curva, si nota la differenza più grande rispetto a un'auto normale: dal punto di vista del conducente, il camion deve sporgersi molto all'interno della curva prima di poter svoltare.

Aprire per evitare l'impatto con la curva

Ciò è dovuto alla lunghezza del camion e all'asse sterzante dietro il conducente. In un'auto normale, l'asse dello sterzo si trova davanti, in modo da essere sempre al centro del veicolo. In un autocarro, invece, le ruote anteriori si trovano dietro di voi e quindi siete quasi costretti a "superare" la traiettoria.

Allo stesso tempo, bisogna aprire abbastanza presto all'uscita della curva per rendere giustizia alla lunghezza del veicolo e non rimanere bloccati da qualche parte. Da questo punto di vista, le "Giornate dei camion" offrono uno spaccato emozionante del lavoro di uno specialista del trasporto su strada, come dimostrano le foto seguenti: https://www.youtube.com/watch?v=vj-ycHfNnjc